Su iniziativa di George Lucas, il celebre autore della saga Guerre Stellari, la societa’ THX e’ nata nel 1987 con l’intento di innalzare la qualita’ di riproduzione audio delle sale cinematografiche al livello degli studi di registrazione, dove gli ingegneri del suono realizzano gli effetti speciali ed eseguono il missaggio delle colonne sonore dei lungometraggi. Il team tecnico che ha messo a punto le specifiche THX ha costituito per anni una divisione della societa’ Lucasfilm, ma dal mese di giugno 2002 e’ diventato una realta’ indipendente di cui Lucasfilm resta comunque un importante investitore. I primi impianti audio che hanno ottenuto la certificazione THX sono stati quelli professionali, impiegali nelle sale cinematografiche piu’ prestigiose; piu’ recentemente, l’azienda americana ha esteso la certificazione anche agli impianti home-theater e, soltanto negli ultimi mesi, sono state conferite le prime certificazioni a prodotti multimediali per il mercato informatico e per i sistemi car audio. La certificazione THX a un sistema di altoparlanti multicanale e’ attribuita quando il dispositivo soddisfa una serie di requisiti audio molto severi, i cui parametri e le cui caratteristiche sono stati elaborati per assicurare una riproduzione sonora di alto livello. Queste specifiche non sono pubbliche ma permettono di verificare se il dispositivo sia in grado di generare un suono naturale e bilanciato, con dialoghi comprensibili anche quando tutti gli altri canali emettono suoni d’ogni genere.
L’ambiente acustico prodotto da apparecchiature THX e’ piu’ uniforme e consente un’accurata localizzazione dei suoni, caratterizzati da una dinamica estesa, un’ampia risposta in frequenza e valori di distorsione estremamente bassi. Grande importanza e’ attribuita alla corretta riproduzione della gamma piu’ bassa dello spettro acustico, al fine di garantire effetti sonori di grande impatto e realismo. Nell’intento di diversificare i prodotti piu’ sofisticati, THX ha elaborato due nuove serie di specifiche, ancora piu’ rigorose delle precedenti, denominate Ultra e Select. Il primo, in particolare, e’ quello che attualmente offre la massima qualita’ e applica gli stessi criteri impiegati dai tecnici THX per scegliere gli impianti di riferimento da utilizzare nelle sale d’ascolto dell’azienda americana. Una piccola curiosita’: la sigla THX deriva dal nome del protagonista, THX-1138, del primo lungometraggio di George Lucas, intitolato nella versione italiana “L’uomo che fuggi’ dal futuro” e datato 1971.